I connettivi logici sono simboli o parole che collegano proposizioni, permettendo di formare nuove proposizioni. Le proposizioni sono affermazioni che possono essere vere o false. I connettivi più comuni sono:
AND (E): questo connettivo restituisce vero solo se entrambe le proposizioni collegate sono vere. Ad esempio, "A e B" è vera solo se sia A che B sono vere.
OR (O): restituisce vero se almeno una delle proposizioni è vera. Quindi, "A o B" è vera se A è vera, B è vera, o entrambe lo sono.
NOT (NON): questo connettivo inverte il valore di verità di una proposizione. Se A è vera, "non A" sarà falsa, e viceversa.
IMPLICA (Se... Allora): questo connettivo esprime una relazione di implicazione. "Se A, allora B" è falsa solo se A è vera e B è falsa.
IFF (Se e solo se): questo connettivo indica che entrambe le proposizioni sono vere o entrambe sono false. "A se e solo se B" è vera se A e B hanno lo stesso valore di verità.
I connettivi logici sono essenziali per la costruzione di algoritmi e per la programmazione. Ad esempio, nei linguaggi di programmazione, spesso utilizziamo questi connettivi per controllare il flusso di esecuzione del codice. Le strutture condizionali, come gli "if" e i "while", si basano su espressioni logiche che utilizzano questi connettivi. I connettivi logici sono alla base della logica booleana, che è fondamentale per il funzionamento dei circuiti elettronici e dei computer. La logica booleana utilizza solo due valori: vero e falso, e i connettivi logici ci permettono di combinare questi valori in modi complessi.