In informatica, i sistemi di numerazione sono fondamentali per rappresentare e gestire i dati. I tre sistemi più comuni sono il sistema decimale, il sistema binario e il sistema esadecimale. Ognuno di essi ha le proprie caratteristiche e applicazioni.
Il sistema decimale è quello che utilizziamo nella vita quotidiana. È un sistema posizionale che si basa su dieci cifre: 0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 e 9. Ogni cifra ha un valore che dipende dalla sua posizione. Ad esempio, nel numero 345, il 3 rappresenta 300 (3x100), il 4 rappresenta 40 (4x10) e il 5 rappresenta 5 (5x1). Questo sistema è intuitivo e facile da usare per le operazioni quotidiane.
Il sistema binario, invece, è alla base del funzionamento dei computer. Utilizza solo due cifre: 0 e 1. Ogni cifra in un numero binario rappresenta una potenza di 2. Ad esempio, il numero binario 1011 corrisponde a 1x2^3 + 0x2^2 + 1x2^1 + 1x2^0, che equivale a 11 nel sistema decimale. Il sistema binario è essenziale per i computer, poiché i circuiti elettronici possono facilmente rappresentare due stati: acceso (1) e spento (0).
Il sistema esadecimale è un'estensione del sistema binario e utilizza sedici simboli: 0-9 e le lettere A-F, dove A rappresenta 10, B rappresenta 11, e così via fino a F, che rappresenta 15. Questo sistema è molto utile in informatica perché consente di rappresentare numeri binari in modo più compatto. Ad esempio, il numero binario 1111 1111 può essere rappresentato come FF in esadecimale. Questo rende più facile la lettura e la scrittura di valori binari, specialmente quando si lavora con indirizzi di memoria o colori in grafica digitale.