Determinare quale sia lo Stato più tecnologico al mondo dipende da vari fattori, tra cui l'investimento in ricerca e sviluppo, l'innovazione, la presenza di aziende tecnologiche di punta e l'infrastruttura digitale. Diversi studi e indici internazionali offrono prospettive differenti su questo tema.
Questi dati suggeriscono che Israele e la Corea del Sud sono in prima linea negli investimenti in ricerca e sviluppo. La Silicon Valley negli Stati Uniti, situata nella California settentrionale, è nota come centro globale per l'alta tecnologia e l'innovazione, ospitando aziende come Hewlett-Packard, fondata nel 1939, e contribuendo allo sviluppo di tecnologie chiave come il circuito integrato a base di silicio e il microprocessore.
La Cina ha compiuto significativi progressi nel campo tecnologico, diventando leader mondiale nel programma spaziale. Nel 1970 ha lanciato il suo primo satellite, il Dong Fang Hong I, e nel 2003 è diventata il terzo Paese a inviare esseri umani nello spazio con la missione di Yang Liwei a bordo della Shenzhou 5.
Il Giappone è rinomato per i suoi avanzamenti tecnologici, in particolare nei settori dell'elettronica, automobilistico e robotica. Il Paese è leader mondiale nella produzione e nell'uso della robotica industriale, possedendo più della metà dei robot industriali del mondo.
In sintesi, diversi paesi eccellono in vari aspetti della tecnologia e dell'innovazione. Israele e la Corea del Sud spiccano per gli investimenti in ricerca e sviluppo, gli Stati Uniti per la concentrazione di aziende tecnologiche nella Silicon Valley, la Cina per i progressi nel programma spaziale e il Giappone per l'uso avanzato della robotica. La valutazione di quale sia lo Stato più tecnologico dipende quindi dai criteri specifici considerati.